Il sambuco (Sambucus nigra L.) ha una lunga storia di impiego nella medicina popolare di molte culture, dove è stato utilizzato anche per il trattamento delle infezioni virali e come febbrifugo; attualmente è ancora una delle piante medicinali più utilizzate in tutto il mondo.
La ricerca sulle sue proprietà antivirali è tuttavia abbastanza carente. A questo proposito si segnala una rassegna recentemente pubblicata sulla rivista Phytotherapy Research che ha valutato gli studi scientifici riguardanti l’uso di estratti di sambuco e prodotti correlati come antivirali (in particolare nell’influenza), passando al vaglio anche il loro profilo di sicurezza come integratori alimentari.
La conclusione di questo studio è che le proprietà antivirali e antimicrobiche risultano dimostrate negli estratti presi in esame e che la pianta si può generalmente considerare sicura.
Ciò nonostante, la carenza di ricerche di più ampia portata, che confrontino ad esempio, i preparati a base di S. nigra con i farmaci antivirali standard non ne rende praticabile oggi l’impiego in formulazioni di carattere terapeutico, hanno commentato gli autori.
Fonte: Porter RS, Bode RF. A Review of the Antiviral Properties of Black Elder (Sambucus nigra L.) Products. Phytother Res. 2017 Feb 15. doi: 10.1002/ptr.5782. [Epub ahead of print]