Fra gli utilizzi tradizionali della bardana c’è anche la prevenzione e il trattamento dell’osteoartrosi. Gli autori di questo studio hanno esaminato l’effetto della tisana con radice di bardana sui marker infiammatori e sugli indicatori di stress ossidativo in pazienti con osteoartrosi del ginocchio. Nello studio, della durata di 42 giorni, sono stati coinvolti 36 pazienti (10 uomini e 26 donne) con osteoartrite del ginocchio, di età compresa tra 50-70 anni, afferenti presso il dipartimento di riabilitazione di una struttura universitaria di Tabriz e in trattamento con paracetamolo e glucosamina. I pazienti sono stati assegnati random ai trattamenti. Il gruppo di intervento ha assunto giornalmente tre tazze di tisana di radice di bardana (ogni tazza contenente 2 g/150 ml di acqua bollita) mezz’ora dopo il pasto; il gruppo di controllo ha invece assunto giornalmente tre tazze di sola acqua. Durante la sperimentazione sono state valutate le misure antropometriche e una serie di marcatori infiammatori come la proteina C-reattiva ad alta sensibilità (hs-CRP) e l’interleuchina-6 (IL-6) e indicatori di stress ossidativo come la capacità antiossidanti totale (TAC), la glutatione perossidasi (GPX), la superossido dismutasi (SOD) e sostanze reattive per l’acido tiobarbiturico (TBAR). Dalla sperimentazione è emerso che la tisana di radice di bardana ha diminuito in modo significativo i livelli sierici di IL-6 (P = 0,002), hs-CRP (p = 0.003) e di malondialdeide (p <0.001), mentre ha aumentato in termini significativi i livelli sierici di TAC (P <0.001 ) e l’attività di SOD (P = 0.009). L’attività GPX è risultata aumentata, ma non in termini significativi. I risultati dello studio suggeriscono che la tisana di radice di Arctium lappa migliora lo stato infiammatorio e lo stress ossidativo in pazienti con osteoartrosi del ginocchio.
Maghsoumi-Norouzabad L, Alipoor B, Abed R, Eftekhar Sadat B, Mesgari-Abbasi M, and Asghari Jafarabadi M. Effects of Arctium lappa L. (Burdock) root tea on inflammatory status and oxidative stress in patients with knee osteoarthritis. Int J Rheum Dis. 2016 Mar;19(3):255-61.