Il cioccolato fondente (100 g) e il cacao (Theobroma cacao L.) ad alto contenuto di polifenoli (≥30 mg) riducono in modo statisticamente significativo la pressione arteriosa, come hanno documentato ad oggi diverse metanalisi e studi clinici prospettici.
Tra queste ricerche, una metanalisi che ha riguardato complessivamente 173 soggetti ipertesi trattati con cacao per due settimane, ha evidenziato una riduzione dei valori pressori di 4,7/2,8 mmHg (P = 0,002-0,006). Quindici soggetti ipertesi che hanno assunto 100 g di cioccolato fondente con 500 mg di polifenoli per 15 giorni hanno riscontrato una riduzione di 6,4 mmHg della pressione sistolica (P <0,05).
Il cacao (dose di 30 mg di polifenoli) ha ridotto poi la pressione arteriosa in soggetti ipertesi e pre-ipertesi di stadio I di 2,9/1,9 mmHg dopo 18 settimane (P <0,001).
Due metanalisi che hanno esaminato rispettivamente 13 e 10 studi, per un totale di 297 persone, hanno osservato una riduzione significativa della pressione arteriosa rispettivamente di 3,2/2,0 mmHg e 4,5/3,2 mmHg. La riduzione della pressione arteriosa è stata più elevata tra i soggetti che avevano alla baseline i valori più elevati e che avevano assunto almeno il 50-70% di cacao (6–100 g/die).
Una metanalisi del 2012 – condotta su 20 studi randomizzati in doppio cieco controllati con placebo che hanno coinvolto 856 partecipanti per lo più sani – ha riscontrato una riduzione della pressione arteriosa statisticamente significativa a seguito dell’assunzione di prodotti a base di cacao ricchi in flavanolo rispetto ai controlli in studi a breve termine, della durata di 2-18 settimane (P = 0,005; P = 0,006). Il gruppo sperimentale ha 30-1080 mg di flavanolo (M = 545,5 mg) al giorno.
Il cacao migliora anche la resistenza all’insulina e la funzione endoteliale in soggetti con o senza iperglicemia.
Fonte: Mark C. Houston. Alternative and Complementary Therapies. Published in Volume: 25 Issue 1: January 29, 2019